Crollo emotivo per Alessandra Amoroso che, appena sale sul palco del Teatro Ariston, non riesce a trattenere le lacrime.
Ormai manca poco al debutto della 74° edizione del Festival di Sanremo. I dettagli si stanno ultimando e gli artisti in gara hanno già raggiunto l’iconica cittadina ligure per cominciare le prove generali. Un via vai stellare, tra cantanti e co-conduttori – attesissimo l’arrivo di Fiorello – la cui organizzazione è soggetta all’occhio vigile del supervisore Amadeus.
Nel cast, quest’anno, nuovi volti si approcceranno alla trepidante kermesse canora, essendo la prima volta, intrecciati con altrettanti più ‘storici’. Amatissima è Alessandra Amoroso, una ‘debuttante’ per quel palco che, però, l’ha accolta come ospite per ben cinque volte.
Una carriera sfavillante – 3 milioni di copie vendute, 52 dischi di platino e oltre 200 concerti, come riporta Sorrisi Canzoni e Tv – ora è pronta per il grande salto: “ho sempre detto ‘farei Sanremo solo se avessi un brano che mi possa rappresentare’, stavolta ce l’ho” così ha dichiarato. Tempo di esercitazioni, adesso, ecco sopraggiungere un inconveniente, inaspettato anche per la medesima: crollare in un pianto a dirotto.
Alessandra Amoroso, sale sul palco e piange: mai vista così
Risultante tra gli autori del suo pezzo, l’ex di Amici presenta la sua canzone in gara, intitolata Fino a Qui. Trattasi di “una ballad che parla delle difficoltà della vita e la capacità di rialzarsi“. Parole profonde, rese ancor più intime dalla splendida voce dell’artista salentina. Elettrizzata per questa nuova esperienza, non nasconde un certo timore, sentendosi spaventata: “andare su quel palco, sentire il mio brano suonato dall’orchestra, perfino le scale“. Un’atmosfera magica e non comune che, a maggior ragione, intimidirebbe chiunque.
Ne parla, giustappunto, con il Maestro Beppe Vessicchio, attraverso un’intervista vis-à-vis, ammettendo di sentirsi ‘abbastanza pronta‘ per il debutto ma “devo ancora gestire le emozioni. Finora non è andata benissimo. Ho fatto una prova con l’orchestra e quando ho sentito il brano suonato da tutti gli elementi sono sprofondata in un pianto di grande emozione“. Affanno, mancanza di respiro e il diaframma bloccato, un terribile momento per Alessandra, riuscita a superarlo. Fortunatamente si è risolto nel migliore dei modi ma la paura è tanta, man mano che il momento si avvicina.
Specialmente manifesta forte ansia anche solamente immaginando di poter sbagliare perché il rischio sussisterebbe: non a caso ha raccontato che il testo presentato in gara comporta dei ‘punti critici’ non facili, cercando di dissiparli grazie all’aiuto prezioso della vocal coach. Sostegno da parte dei fan, convinti senz’ombra di dubbio dell’ottimo risultato. Un’anima pura – come definita da qualcuno sui social – consapevole della propria emotività e per tal motivo condividendola con il pubblico perché emozionarsi significa vivere.
