Vi siete mai chiesti per Sanremo ha questo nome? La risposta potrebbe davvero sorprendere: si tratta di un retroscena impensabile.
In attesa di scoprire come sarà questa edizione del 2024 del Festival di Sanremo, che ricordiamo essere affidata ancora una volta ad Amadeus e a cinque co-conduttori, entriamo nel vivo della curiosità e cerchiamo di scoprire un particolare legato proprio alla città che da sempre ospita la kermesse.
Perché si chiama Sanremo? Partiamo dal presupposto che non si tratta del nome di un santo, un santo di nome Reno non esiste, in quanto è un nome adespota, per cui il mistero si infittisce e si fa sempre più interessante, poiché la risposta non è decisamente quella che ci potremmo aspettare.
Quindi, cerchiamo di entrare nel vivo della questione e di scoprire che cosa ha davvero portato a dare questo nome alla città: la risposta potrebbe essere diversa da quella che tutti quanti immaginiamo. Il tutto è infatti collegato ad un santo, ma in che modo?
Sanremo: ecco perché la città si chiama in questo modo
Quindi, chiarito il fatto che non esiste un santo di nome San Remo, la risposta che stiamo cercando, in qualche modo, si nasconde dietro il nome di un Santo stesso. Già, gli esperti del settore sono tutti in accordo nel pensare che questo sia il risultato di una sorta di italianizzazione.
E’ infatti plausibile pensare che il nome possa risalire alla scelta di italianizzare San Roemu, ossia San Romolo, il patrono della città. Per chi non lo sapesse, era un vescovo della città di Genova vissuto nel corso del V secolo, originario della zona: lui dopo avere vissuto per un lungo periodo nel Capoluogo ligure, decise di tornare per iniziare un periodo di eremitaggio.
Dopo la sua morte, la città tenne cura delle spoglie che poi furono portate a Genova nel X secolo e da quel momento la città dei fiori che in un primo momento si chiamava Civitas Matutiae, nel 980 cambiò ufficialmente nome in Civitas Sancti Romuli, da cui il volgare Sanroemu e l’italiano Sanremo.
Ma non finisce qua, ancora oggi, ci sta una piccola frazione del luogo che ha il nome di San Romolo, questo è il luogo in cui ancora oggi esiste il culto del patrono del posto, sembra infatti essere il luogo preciso in cui lui stesso aveva scelto di vivere in completo eremitaggio.
Detto questo, ci sta anche una seconda scuola di pensiero, che tende a sottolineare come Sanremo, in realtà sia solo la contraziokne del nome di Santo Eremo.