I fan più attenti non possono farsi sfuggire l’incredibile somiglianza: gli anni passano, ma questo sguardo è inconfondibile.
Vedere un’immagine d’infanzia di una celebrità molto conosciuta è sempre un’esperienza molto particolare. C’è qualcosa di stranamente affascinante e un po’ surreale nel vedere queste figure così familiari in un contesto completamente diverso da quello a cui siamo abituati.
Non è solo il contrasto visivo tra il loro aspetto attuale e quello da bambino: è anche la consapevolezza di tutto il percorso che hanno compiuto per arrivare dove sono oggi. Le foto d’infanzia di celebrità ci ricordano che, prima di diventare icone ammirate da milioni di persone, erano semplicemente bambini, con sogni, speranze e, probabilmente, la stessa dose di momenti imbarazzanti che tutti abbiamo vissuto.
Un bambino che ha fatto molta strada, fino a giungere sul palcoscenico più importante d’Italia
Quello nella foto, come i fan più accaniti avranno sicuramente capito, è il rapper Geolier, assoluto protagonista del Festival di Sanremo 2024. Arrivato in sordina come uno dei tanti debuttanti, il cantante si è piazzato diverse volte ai piani alti delle classifiche di fine serata, vincendo addirittura la quarta serata.
Geolier oggi, nonostante sia ancora poco conosciuto dal pubblico generalista che guarda il Festival, è senza dubbio uno degli artisti più importanti del panorama musicale italiano. “Il coraggio dei bambini”, l’album che ha pubblicato nei primi mesi del 2023, è risultato il più venduto dell’anno e ha sfornato diversi singoli di successo, come “Chiagne” e “X Caso”, in collaborazione con Sfera Ebbasta.
Geolier si è guadagnato anche la stima di molti colleghi e veterani della scena rap italiana, tanto da essere riuscito a portare sul palco di Sanremo ben tre artisti di primo livello. Durante la serata delle cover, il rapper napoletano ha potuto contare sull’aiuto di Guè, Luchè e Gigi D’Alessio, con i quali ha riproposto alcuni dei brani più apprezzati dei loro repertori.
Con grande sorpresa, Geolier ha addirittura vinto la serata della cover, attirandosi le critiche di gran parte dei presenti in sala. La sua proposta è senza dubbio molto più particolare rispetto a quella degli altri artisti: la canzone cantata completamente in dialetto napoletano può sembrare per molti telespettatori qualcosa di poco tradizionale, soprattutto se confrontata con quella degli altri artisti.
In ogni caso, il grande successo riscosso da parte del pubblico è la conferma che Geolier non ha intenzione di abbandonare i piani alti delle classifiche molto presto. A prescindere dell’eventuale vittoria del Festival, “I p’ me, tu p’ te” è destinata a rimanere a lungo una delle canzoni più riprodotte sui servizi di streaming come Spotify o Apple Music.